Ridisegno organizzativo in Coop Casa

Open Organization e Sviluppo Organizzativo per mappare i processi organizzativi e  riposizionare il business

 

Azienda
Società consortile che dà servizi consulenziali alle cooperative del territorio che si occupano di edilizi.

 Richiesta
“Vogliamo procedere ad una profonda ristrutturazione della società e vogliamo che ciò si sviluppi nello spirito delle Organizzazioni Open”.

La presidenza avanza la richiesta e focalizza due obiettivi specifici:

  1. Riposizionare il business della società, focalizzando l’offerta con più efficacia considerando i bisogni dei clienti e le partnership istituzionali attive nel territorio (soprattutto la PA)
  2. Mappare i processi dell’organizzazione, chiarire i ruoli e le responsabilità, rendere più efficiente il sistema, riposizionare i carichi in funzione della strategia, definire un nuovo organigramma

Soluzione
Progetto di sviluppo organizzativo Open & Agile che ha consentito di ridefinire il business e l’organizzazione con il coinvolgimento degli stakehoder. Dinamica top down + bottom up con facilitazione della consulenza.

Le fasi del processo adottato:

  1. Condivisione dei principi della openness (consulenza)
  2. Mappatura dei clienti attuali e identificazione delle loro richieste (bottom up)
  3. Focalizzazione e condivisione della Value Proposition (bottom up)
  4. Condivisione della VP e validazione del Consiglio di Amministrazione.
  5. Mappatura dei processi e dei carichi (bottom up)
  6. Re design di efficientamento (bottom up)
  7. Disegno del nuovo organigramma (consulenza)
  8. Identificazione delle competenze necessarie e gap analisys (consulenza e bottom up)

L’intervento ha visto l’adozione di una doppia leva di sviluppo: a) hard – per l’analisi delle condizioni operative attraverso strumenti di visual management cooperativo; b) soft – sessioni di team coachin (svolto con la tecnica del Gruppo Operativo) per elaborare resistenze e difese nel processo di cambiamento.

Il disegno dell’organizzazione ha previsto l’adozione dei dispositivi caratteristici della Sociocrazia: il consent e la doppia rappresentanza .

Risultato
L’azione è servita per ridefinire in profondità l’identità della società in un momento di crisi dei punti di riferimento. Affiancare al posizionamento strategico la ridefinizione di organigramma e processi ha consentito all’azienda di ripartire e di capitalizzare gli sforzi delle risorse.

Il metodo inclusivo adottato ha consentito l’engagement di tutti gli stakeholder a testimoniare un’identità che il committente intendeva preservare.